Al meeting di
Pont Donnaz in evidenza con Basani e Robustelli
Anche l’atletica giovanile si
concede un po’ di riposo, dopo un trimestre primaverile-estivo che non ha avuto
respiro e nel quale la messe è stata abbondante. D’ora in poi e sino a
settembre solo pillole cosparse tra i vari meeting internazionali e nazionali
che si susseguono un po’ dappertutto nella penisola.
Tra questi, il più rinomato è
quello di Pont Donnaz in Val d’Aosta intitolato “Via col Vento”. E col vento
valdostano si sono messi in rilievo alcuni nostri velocisti non ancora a riposo
o in vacanza. Tra questi Gabriele
Buttafuoco che tra i tanti stranieri e big italiani si è ben piazzato nei
100 piani con 10”89 vicinissimo al suo personale, a coronamento di una stagione
(è al primo anno tra gli assoluti) in cui si è inventato, da ex gran saltatore
in lungo, un ruolo di primo piano come velocista (100-200 e staffetta veloce).
Bene anche l’under 23 Federica Basani
che si prende una pausa dalla pedana del lungo dimostrando di valere anche come
velocista, per lei 12”62 sul rettilineo. Buona, infine, anche la prova di Emma Robustelli (anche lei con i salti
nel dna) che nei 100 mette a segno un bel 13”12 eguagliando il suo personale.
Al Trofeo dell’Anguria di Bergamo
(meeting nazionale) mettono a segno i propri personal best sia Carlo Facheris nella gara degli 800
promesse con 2’04”75, che Simone
Agliardi nei 400 hs allievi in 1’01”07.
Infine altri due allievi in
evidenza nel comasco in occasione della Notturna Estate Rovellaschese: Lorenzo Truzzi si piazza nei 400 hs con
59”81 mentre Fabio Tizzani ferma il
crono a 24”38 sui 200 piani.
E per questa settimana è tutto
per quanto a competizioni gareggiate, mentre è forte l’attesa di conoscere se
fra le gare che verranno le nostre squadre under 15, femminili e maschili,
saranno della partita alle finali regionali dei campionati di società di
settembre. Entro la settimana verranno infatti formulate le graduatorie
lombarde, sulla scorta dei risultati sin qui conseguiti, che determineranno i
migliori 18 team femminili e maschili che si contenderanno lo “scudetto”
regionale. Nel nostro entourage vi è grande fiducia di vedere in finale sia i cadetti
che le cadette, così come a giugno avvenne anche per ragazzi e ragazze. Sarebbe
un altro storico poker, senza eguali.
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