Convincenti prestazioni ai CdS regionali assoluti
Nello scorso fine settimana hanno
parlato i campionati societari assoluti, prima prova regionale e più di tutti
ha parlato Beatrice Mazza, al suo
primo anno under 23 che ha messo a tacere le rivali senior nei 400 hs con una
memorabile vittoria ed un altrettanto storico 1’00”65 che le vale, oltre al
personale, l’inserimento nella lista all time Estrada frantumando il record di
Alessandra Monti che teneva dal 2001. Il complimento all’atleta è per il
durissimo lavoro fatto e che a Lodi l’ha ripagata con questa soddisfazione.
Ma a Lodi, dove erano in campo le
femmine, abbiamo visto anche la bella prova di Marta Maffioletti alla sua prima uscita stagionale sui 200, seconda
assoluta con un incoraggiante 24”49 e la sempre viva Laura Gamba, quarta nei 100 (12”12), piazzata nei 200 (25”23) e
vincente nella staffetta veloce. Maffioletti e Mazza hanno portato alla
vittoria la 4x400 Camelot. Federica
Basani è bronzo nel lungo con 5,62 davanti a Michela Marazzi (4,59). La
pedana del triplo, orfana dell’assente Maria Moro, vede i piazzamenti di
Francesca Petrò (10,59) e Stefania Gussago (10,31). Luisa Scasserra è sempre una roccia e fa volare il martello a
47,69.
I maschi erano di scena in quel
di Busto Arsizio. Bene Gabriele Buttafuoco sotto gli 11” nei 100 piani. Daniele
Carpani e Daniele Rizzi ai loro personali stagionali nei 400 (49”68 e 51”14) e
colonne delle rispettive 4x400. Regolare Paolo Vicario nel triplo (12,61). I
piazzamenti migliori sono arrivati dai lanci con Federico Zucchinali argento nel disco (46,07) davanti a Mirko Bonacina, primo degli jr con
42,23. Argento anche Mattia Gabbiadini
nel martello con la misura di 59,01. Fa molto bene Marco Arrigoni nella 10 km di marcia, sesto assoluto e primo tra
gli junior in 49’17”76.
Da Brescia rimbalza un’altra
giornata di grazia per Greta Seneci
che domina il triathlon nella categoria ragazze con 2.572 punti (vicina al suo
p.b. di 2.622) accumulati nella triplice vittoria nei 60 hs (personale di
9”50), nell’alto (1,46) e nel vortex (41,97).
Il podio degli 80 piani nella
manifestazione provinciale giovanile di Brembate non ha bisogno di commenti: Ai
primi cinque posti le maglie sono tutte Estrada, con la vincitrice Simona Bosco in 10”0 (attualmente prima
nelle graduatorie italiane), davanti alle amiche Michela Goffi, Lucrezia Calvi,
Laura Monterisi (tutte a 10”2), Carol Cornaro (10”3) e senza dimenticare Anna
Ciccarelli, Aurora Sambati, Giorgia Lucini e Sofia Mariani, tutte a ridosso.
Sempre nella categoria cadetta, vittoria anche per Anna Maccagni nei 300 hs (48”8) con l’argento di Francesca
Facchinetti (50”0). 4,45 nel lungo per Lucrezia Gritti. Straripante anche Danny Legramandi: 8”9 sugli 80 piani e
record societario anche per lui. Alla vittoria anche Riccardo Brambilla nella 4 km di marcia con un già interessante
19’35”4 di inizio stagione. All’appello di Brembate dobbiamo inoltre segnare le
cinque vittorie conseguite dagli esordienti. Due a pari merito nei 40 hs femminili
con Beatrice Vailati e Gaia Borrelli (entrambe con 7”6) e la
terza piazza di Giorgia Milanesi ((7”7). Tre ori per i maschi, capeggiati da Suman Leoni che fa colpo nell’alto con
1,26 e nei 40 hs in 6”8 (entrambi record societari). Samuele Falco gli è subito dietro negli ostacoli (7”1), ma è primo
nel vortex con 41,20.
Dal meeting giovanile di Castelleone spicca in
particolare la forte presenza Estrada; in questo momento è significativo, più
del risultato, annotare infatti la crescita del giovane gruppo che fa capo a
Bagnolo Cremasco. Tra le individualità, per le ragazze, l’argento di Elena Rosi
nei 60 (8”92) e il bronzo di Elisa Rossoni nei 1000 (3’36) e la terza piazza di
Davide Aiolfi nei 50 piani esordienti (7”94).
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