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lunedì 13 giugno 2016

DANIELA TASSANI: ORO, ARGENTO, RECORD E IRIDE


A Bressanone coglie due titoli italiani
e prenota il mondiale juniores

Formidabile Daniela Tassani ai campionati italiani juniores svoltisi a Bressanone. Un storico  weekend che l’ha incoronata due volte campionessa italiana nelle staffette 4x100 e 4x400 di cui è stata trascinatrice del quartetto milanese della Bracco/Estrada oltre ad un performante giro di pista nella gara individuale dei 400 (al suo primo importante esordio in questa specialità) dove insieme all’argento (54”36) ha prenotato la maglia azzurra per i prossimi mondiali juniores che si terranno in Polonia dal 19 al 24 luglio. Proprio perché è alla prima esperienza vera sui 400, la consapevolezza è che l’atleta possa scendere sotto la soglia dei 54 secondi. Ma intanto con il tempo di Bressanone si prende il trono della migliore bergamasca junior di tutti i tempi scavalcando in classifica nientemeno che sua maestà Marta Milani.

Bara-Tassani-Borgosano-Vercellone
Dicevamo degli ori nelle staffette. La 4x100 (tempo 47”60) in condivisione con la compagna dell’Estrada Sofia Borgosano e le colleghe milanesi Fatimata Bara e Miriam Vercellone e la 4x400 (con Vercellone, Bara e Chiara Di Benedetto) che ha guidato non solo alla vittoria ma addirittura al record italiano con 3’44”79 che resisteva da ben 37 anni a firma della gloriosa Snia.
Sul palcoscenico di questi campionati hanno fatto buona comparsa anche la jr Francesca Facchinetti nei 400 hs (decima con 65”84) e l’under 23 Alice Colonetti nei 3000 siepi (sesta in 12’25”21).

Ihemeje-Chaboun-Achonu-Legramandi
Ci si aspettava qualcosa in più dai maschi sebbene orfani di Christian Bapou fermo ai box per problemi all’anca.  Anno nero per Reda Chaboun: il lume di speranza acceso con il 7,25 di maggio, al rientro dopo il lungo periodo di stop, si è spento con i 3 nulli sulla pedana del lungo che l’hanno estromesso dalla finale, ampiamente alla sua portata. Finale che invece ha visto protagonista Quincy Achonu che, essendo al suo primo anno jr, ha raggiunto il suo obiettivo piazzandosi 11^ con 6,68 e replicando anche nella gara del triplo (nono con la misura di 13,87). Settima piazza per Emmanuel Ihemenje nei 400 hs (54”75), bravo per tre quarti di gara ma crollato nel finale. Questi tre insieme a Danny Legramandi sono stati protagonisti di una bella 4x100 (42”70) quarti a pari merito con il team Brixia a soli 8 centesimi dal bronzo.
In questo fine settimana si affaccia un nuovo importante appuntamento: per i tricolori è l’ora degli allievi che si misureranno allo Stadio Picchi di Jesolo. Saranno presenti ben 11 gli atleti Estrada in forza del minimo raggiunto in questi mesi primaverili. I fari sono particolarmente puntati sul duo Paccagnella-Aquilino: anche per loro c’è un sogno azzurro da cullare che si chiama Tiblisi, sede dei campionati europei di categoria.




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