Francesca Aquilino oro nei 400
Ancona, atto secondo dei campionati
italiani indoor. Dopo gli ori juniores della scorsa settimana con Daniela
Tassani, Francesca Facchinetti e Sofia Borgosano, al PalaIndor marchigiano è
stata la volta delle allieve dove l’Atletica Estrada ha fatto ancora centro. La
perla più preziosa ce l’ha regalata Francesca
Aquilino nei 400 piani. Si puntava ad una medaglia, ma per il gradino più
alto del podio serviva una gara perfetta e Francesca ha fatto tesoro delle
indicazioni di mister Paolo Brambilla in una galoppata tutta di un fiato senza
cedere millimetri alle avversarie, stroncate negli ultimi 60 metri da una
progressione micidiale che ha fatto trasparire tutta la determinazione e forza
di volontà di questa giovane atleta. L’ottimo 57”20 la consacra campionessa
italiana indoor 2016.
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| 4x200 Campione d'Italia allieve - Silvia Cardinale - Valeria Paccagnella - Francesca Aquilino - Valentina Bagnoli Anche la staffetta è d'oro! |
Esaltante anche la staffetta: le nostre Francesca Aquilino
e Valeria Paccagnella, con le
milanesi della Bracco Silvia Cardinale e Valentina
Bagnoli, conquistano anche l’ultimo titolo dei campionati U17, con un palpitante
assalto all’arma bianca per prendersi il miglior tempo (erano ben 32 le
staffette in gara): il crono di 1’44”89 ha spento le speranze delle compagini avversarie
di Trieste e di Ancona. Le maglia tricolore è per loro!
Valeria Paccagnella è stata anche
protagonista nella gara dei 200 e pur essendo al primo anno di categoria si è
fatta rispettare chiudendo al quinto posto in 25”35 con l’unico rammarico di
essere stata esclusa dalla finale A per un solo centesimo. Sulla distanza dei
1000 si è ben difesa l’altra neo allieve Elisa
Rossoni, scesa ad Ancona non in perfette condizioni. Il suo 3’07”73 fa
intravedere che è sulla strada del pieno recupero e soddisfa il tecnico Marcello
De Bernardis.
Sul fronte maschile da sottolineare la
gara di Amos Galbiati nei 60 hs
(8”21), dopo la trafila delle batterie e semifinali. Il sogno era di accedere
alla finale dei migliori otto, il suo quarto posto in Italia è ancora più
soddisfacente. E sempre nei 60 hs, bravo anche Gabriele Spotti che centra
l’obiettivo della semifinale chiudendo in 8”59. Non bene invece Victor Afuye nei 60 piani dove si
inceppa in batteria restando fermo sui blocchi; si riscatta in staffetta con i
compagni Sironi, Spotti e Galbiati che si ritagliano un onorevole quinto posto
in 1’34”21.
Ancona dà l’arrivederci all’ultimo
appuntamento tricolore indoor nella prima settimana di marzo dove saranno
protagonisti gli assoluti.
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