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lunedì 9 giugno 2014

CACOPARDO 400 HS DA URLO MONDIALE


Titolo italiano con 51"29
Ma a Torino anche 4 medaglie d'argento

Avevamo predetto un weekend infuocato e così è stato per l’importanza di più manifestazioni coincidenti. Il titolo da copertina per l’atletica leggera nazionale se lo prende meritatamente Luca Cacopardo che ai campionati italiani junior e promesse andati in scena allo Stadio “Primo Nebiolo” di Torino è tornato ad essere il re in Italia nei 400 hs juniores. L’appuntamento di Torino era importante per confermare il suo già notevole 52”12 ottenuto il mese scorso per far suo il biglietto per i campionati del mondo in programma in Oregon a luglio. Ma per lui confermare voleva dire strabiliare e così è stato, fermando il crono ad un eccezionale 51”29 che gli vale il titolo di campione italiano (sesta prestazione nazionale di sempre) e quindicesimo tempo al mondo 2014. Ma a Torino la pattuglia dei nostri atleti è stata all’altezza anche nelle altre gare. Un complimento speciale a Beatrice Mazza che ha colto la medaglia d’argento nei 400 piani (p.b. di 55”16) e nella 4x400 della compagine della Bracco Milano: una soddisfazione grande dopo un lungo periodo di acciacchi e la grande voglia e sacrificio di tornare in pista. Argento anche per Federica Basani nella staffetta veloce della Bracco Atletica, mente nella gara del triplo si piazza al decimo posto. Piazzamenti d’onore per le altre junior in gara: Michela Villa nei 400 hs (10^), Alice Colonetti nei 3000 siepi (12^) e Emma Robustelli nei 400 (15^). In campo maschile, Luca Cacopardo si porta a casa anche l’argento con la 4x400 della Riccardi, gara che ha visto il quarto posto di Marco Vavassori con il quartetto della 100 Torri. Infine quinta piazza per Mattia Riganti nella 4x400 under 23 della 100 Torri.




LA SQUADRA RAGAZZI CAMPIONE REGIONALE
La giornata positiva si trasferiva poi a Cremona con i Campionati Regionali di Società per ragazzi e ragazze. Un tripudio per i nostri colori per il titolo regionale con la squadra maschile e il secondo posto delle femmine: la storia dell’atletica leggera giovanile lombarda porta ancora il nome Estrada. A sigillare lo scudetto dei ragazzi sono state le vittorie di Samuele Falco nei 60 hs, Davide Zucchinelli nei 60 e della 4x100 (Leoni, Milanesi, Zucchinelli, Falco), l’argento di Agostino Doneda nel lungo , il bronzo di Saul Colombo nel vortex e i piazzamenti di Leoni Suman e Giuseppe Ignoti nei 1000,  di Andrea Milanesi nel peso, di Davide Aiolfi nel vortex, di Marco Manenti nei 60 hs. Nelle femmine spicca l’argento di Francesca Epis nel vortex e le medaglie di bronzo Beatrice Vailati (60 hs), Federica Chiodo (alto), Francesca Hristova (peso) e della 4x100 (Sambare, Borrelli, Vailati, Zuniga). Ma per la classifica finale hanno pesato assai i piazzamenti di Tisiye Zuniga e Nafisatou Sambare nei 60, Francesca Riboni e Zoe Guerreschi nei 1000, Valentina Brozzu nei 60 hs, Alice Facchi nell’alto, Giorgia Milanesi e Nicole Parisi nel lungo, Francesca Liviani e Aisha Mahmoud nella marcia.

Infine il Brixia Meeting, la rassegna internazionale per allievi che ogni anno si tiene a Bressanone. Il migliore è stato Reda Chaboun vincitore del salto triplo con 14,49. Bronzo per Danny Legramandi nei 100 piani in 11”04. Quarta piazza per Christian Bapou nei 400 (50”28) mentre nei 400 hs Emmanuel Ihemeje, un po’ contratto, ha chiuso al settimo posto.

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