Meraviglioso
oro per la staffetta italiana U18
L’esordio azzurro del nostro Federico Manini
non poteva essere così incredibile. L’allievo allenato da Paolo Brambilla è
approdato all’appuntamento europeo grazie agli ottimi risultati di questa
primavera (in particolare il suo 10”67 sui 100 metri) e il selezionatore
azzurro Stefano Baldini ne ha giustamente tenuto conto nella composizione della
squadra azzurra under 18 per l’appuntamento di Gyor (Ungheria). E il nostro
velocista non ha deluso le attese, dapprima con l’obbiettivo raggiunto di prendersi
un posto in semifinale dei 100 piani e poi di conquistarsi la maglia di
titolare nel quartetto della staffetta svedese (100-200-300-400) nella delicata
frazione dei 100 metri che lo ha visto sfrecciare davanti a tutti gli avversari
consegnando per primo il testimone al compagno di squadra Federico Guglielmi
per i 200 m, con l’Italia che ha condotto la gara sempre in testa anche le successive
frazioni dei 300 con Domenico Rossi e dei 400 con Lorenzo Benati, siglando un
tempo finale di 1'53”01, con una esplosione di gioia che dalla casa
azzurra di Gyor è subito rimbalzata da noi attaccati al schermo della diretta
televisiva e scatenata dai numerosi messaggi social: grande Italia, bravissimo
Federico!
L’oro di Federico riluccica intenso nella bacheca
Estrada che già splendeva dei bronzi continentali di Martina Gabrielli del 2005
a Kaunas nella marcia juniores e di Laura Gamba a Tampere del 2013 nella
staffetta 4x100. Senza contare i tanti quarti posti mondiali di Marta Avogadri
(Santiago del Cile, 2000) ed europei di Marta Maffioletti e Laura Gamba
(Novisad, 2009), Eleonora Sirtoli (Debrecen, 2007) e tutti i piazzamenti
ottenuti in maglia azzurra dagli atleti Estrada in questi anni.
A Gyor Federico Manini ha timbrato la presenza
n.108 in azzurro per i colori Estrada, un movimento che testimonia la bontà del
lavoro sulle piste di Treviglio e Caravaggio.