La squadra ragazze blinda lo scudetto
regionale
La squadra della ragazze blinda lo scudetto regionale numero 16. A Mariano Comense, sino a
quando il diluvio brianzolo lo ha consentito, si è imposta nella finale lombarda dei
campionati di società.
Ormai quasi al termine delle gare in programma, Giove pluvio ha costretto i giudici ad una prima interruzione dei campionati e poi, dopo un nuovo nubifragio e la pista ormai trasformata in piscina, alla loro definitiva sospensione lasciando al Comitato Regionale ogni successiva decisione che è stata poi quella di recuperare al prossimo 22 settembre le gare sospese.
Ma per quanto espresso sul campo e a sole due gare al termine del programma, il verdetto era già ampiamente ed irreversibilmente segnato a favore delle nostre “panterine” che tornano al successo succedendo al biennio di vittorie dei ragazzi, vincitori delle edizioni 2011 e 2012. A settembre dovrebbe trattarsi solo di una formalità
Ormai quasi al termine delle gare in programma, Giove pluvio ha costretto i giudici ad una prima interruzione dei campionati e poi, dopo un nuovo nubifragio e la pista ormai trasformata in piscina, alla loro definitiva sospensione lasciando al Comitato Regionale ogni successiva decisione che è stata poi quella di recuperare al prossimo 22 settembre le gare sospese.
Ma per quanto espresso sul campo e a sole due gare al termine del programma, il verdetto era già ampiamente ed irreversibilmente segnato a favore delle nostre “panterine” che tornano al successo succedendo al biennio di vittorie dei ragazzi, vincitori delle edizioni 2011 e 2012. A settembre dovrebbe trattarsi solo di una formalità
Lo squadrone femminile ha dominato in
tre decisive gare: i 60 hs con Valeria
Paccagnella (bel personale di 9”58), il peso con Beatrice Grassa (11,13) e l’alto con la formidabile doppietta di Francesca Riva (ottimo 1,46) e Amina
Vailati (seconda con 1,43), aggiungendo pesante bottino di punti grazie al
secondo posto di Elisa Rossoni nei 1000 e la quarta piazza di Laura Marone nel
peso. Buoni i piazzamenti di Beatrice Vailati (60 hs), Elisa Frigè e Diarra
Diop nei 60 piani, Francesca Riboni (1000), Alice Codebue e Laura Minuzzo
(lungo) Francesca Epis e Giada Marchesetti (vortex). Sono rimaste all’ asciutto
(per gare sospese) Vittoria Rossoni e Paola Marchesi nella marcia e la 4x100
(campionessa regionale in carica) che avrebbe arrotondato il bottino in modo
ancora più consistente.
Per la squadra maschile non è
andato tutto per il verso giusto e lo stop alle gare dovrebbe aver sigillato comunque
un onorevole quarto o quinto posto soprattutto per i risultati conseguiti da Suman Leoni
(60 hs), Diego Nizzi (60), Samuele Falco (lungo) e Daniel Lo Biondo (1000).
Nel weekend si sono giocati anche
i societari allievi/e. A Roma la finale A con la Bracco Atletica che ha
confermato di essere tra le prime in
Italia (si è classificata al quarto posto) grazie all’ apporto delle nostre allieve. Nel dettaglio troviamo soprattutto la bella vittoria di Alice Colonetti nei 2000 siepi in 7’48”41, l’argento di Daniela Tassani nei 200 con 25”73 che si è presa anche il bronzo nella 4x100 con Simona Bosco e Anna
Ciccarelli. Piazzate Lucrezia Calvi (triplo), Elisabetta Servergnini (peso e
disco), Wanda De Capitani (martello) ed Emma Robustelli (800).
A Busto Arsizio, la 100 Torri
Pavia rinforzata Estrada, vince la finale B del raggruppamento nord ovest.
Argenti per Riccardo Brambilla nella marcia, Reda Chaboun nell’alto, Marco
Vavassori (quarto nei 400) e Danny Legramandi nelle staffette 4x100 e 4x400
(quest’ultimo è bronzo nei 100 e 200 piani).
Notizia di spicco: il ritorno in
Italia di Luca Cacopardo dopo l’anno
di college americano e subito in gara a Cremona nei 400 hs juniores vinti in
55”42. Tempo valido per partecipare agli italiani di categoria in questo fine
settimana a Rieti.
Nel frattempo all’Arena di Milano
è andato in scena il Trofeo Bracco “Donna Sport” dove le donne Estrada hanno
fatto faville nei 200 con la vittoria di Laura
Gamba tra le under 23 (24”84) e Daniela
Tassani tra le allieve (25”74) e nel salto triplo con Maria Moro che vince con la misura di 12,89 poco vicina al pass per
gli europei di luglio.
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