Titolo
tricolore con nuovo record italiano nella staffetta indoor
Partito con il botto il primo trittico di
febbraio al Palaindoor di Ancona che in tre successivi weekend ospita i
campionati italiani indoor. Il primo appuntamento era riservato alle categorie
junior e under 23 (o promesse secondo la nomea della Fidal). Gruppo Estrada
presente in forze come da anni ormai accade ad ogni rassegna tricolore e non
sono mancati i grandi numeri. Ancora una volta è Daniela Tassani a salire sul gradino più alto del podio
guadagnandosi la maglia di campionessa italiana e che con le compagne del team
Bracco (Annalisa Spadotto Scott, Irene Morelli e Nicla Mosetti) ha stabilito il
nuovo record italiano nella staffetta 4x200 (1’39”79). Individualmente è stata
protagonista anche della finale dei 400 (specialità alla quale si sta da poco
dedicando) dove si è piazzata al quarto posto in 55”62.
Ma i campionati di Ancona hanno fruttato anche
altre cinque medaglie ai portacolori dell’Estrada. In campo femminile Francesca Aquilino si è presa l’argento
con la staffetta junior (1’43”25). Il resto arriva da specialità individuali e
tutte maschili. Christian Bapou si
piazza al secondo posto nella avvincente finale dei 200 con un ottimo 21”91,
con nelle gambe le precedenti fatiche delle qualificazioni e finale dei 60
piani nella quale agguanta un bel bronzo (6”94). Soddisfazioni dalla pedana del
triplo dalla quale arrivano le altre due medaglie di bronzo con Reda Chaboun nella gara under 23
(15,20) ed Emmanuel Ihemeje tra gli
junior (14,84), con Quincy Achonu subito a ridosso (quarto con la misura di
14,52). I piazzamenti nel lungo da parte di Chaboun (quinto con 7,27) e Achonu
(sesto con 6,90) completano il quadro positivo del settore salti. Encomiabile
anche Amos Galbiati che conquista la finale dei 60 hs (sesto in 8”23) dopo aver
centrato l’accesso alle semifinali dei 60 (7”07); semifinali raggiunte nei 60
hs anche dagli junior Francesca Facchinetti (9”31) e Gabriele Spotti (8”70).
Sofia Borgosano si è piazzata nelle qualificazioni dei 60 piani jr.
Questi campionati hanno lasciato un po’ di
amaro in bocca al quartetto junior della staffetta, in testa con Galbiati e
Spotti e pronto a volare verso una possibile vittoria (il testimone sarebbe
passato a Ihemeje e infine a Bapou), è accaduto quanto non si dovrebbe mai
vedere sulle piste di atletica: un sorpasso galeotto da parte di un avversario
inseguitore ha scalzato dalla corsia lo sfortunato Gabriele Spotti con
inevitabile caduta che l’ha costretto al ritiro. Un danno che ha avuto grave
ripercussione anche nella classifica di squadra con la perdita dello scudetto
indoor che era già in tasca. Davvero un peccato.
Il Palaindoor marchigiano riapre ora i battenti
per i campionati italiani riservati agli allievi. Per l’Estrada un nuova
trasferta pesante con il carico di ben 10 atleti che hanno agguantato il minimo
di partecipazione. A guidare la truppa è Valeria Paccagnella (iscritta nei 200
e ostacoli), insiema a Tisiye Zuniga, Lusia Omacini, Rachele Merisio (anche
200), Federico Manini e Davide Zucchinelli nei 60 piani e tutti impegnati anche
in staffetta. Nel triplo Agostino Doneda, Amina Vailati e Francesca Riva e
infine Elisa Rozzoni nei 1000.
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