52"12: minimo per i mondiali jr nei 400 hs
Il mondiale dietro l’ostacolo: Luca Cacopardo firma una eccezionale
prestazione che potrebbe aprirgli le porte per i campionati mondiali juniores
di atletica leggera. Il suo 52”12 nei 400 hs, siglato lo scorso weekend a Busto
Arsizio, è ben al di sotto del minimo richiesto dalla IAAF (52”84). Da qui a
fine luglio, per andare ad Eugene (Oregon – USA), dovrà dimostrare di valere
l’ambita maglia azzurra perché la federazione italiana, a scarso di risorse,
schiererà solo due ostacolisti. La strada è ancora lunga e di mezzo ci sarà il
banco di prova dei campionati italiani di Torino nella prima settimana di
giugno e dimostrare continuità di risultati. Ma Luca ha stoffa e carattere per
mettere il cuore dietro l’ostacolo. Intanto godiamoci questa migliore
prestazione italiana stagionale, complimentandoci con l’allievo di Paolo
Brambilla ritornato ad essere al top, con l’augurio di vederlo schierato nel
mondiale a stelle e strisce.
Lo scenario della prestazione di
Cacopardo era la prova regionale dei campionati di società assoluti, a Busto
Arsizio, per i maschi e a Lodi per le femmine, dove altri protagonisti di
scuola Estrada si sono messi in bella evidenza. In particolare, tra i maschi, Gabriele Buttafuoco nei 100 piani
(11”06) e vincitore con la staffetta veloce della Riccardi, ma anche l’allievo Christian Bapou ben piazzatosi sia nei
400 (49”81) che nei 200 (22”56). In campo femminile, la regina è sempre Marta Maffioletti (al primo anno tra le
assolute) e piazzata nelle prime cinque sia nei 400 (55”49) che nei 200 (24”48)
e vincitrice della 4x400 della Bracco Atletica con le compagne Mazza,
Robustelli e Alberti. Da sottolineare il 24”93 dell’allieva Daniela Tassani.
Nella gara provinciale giovanile
di Brusaporto, ancora una passeggiata vittoriosa per Valeria Paccagnella che si è imposta nei 300 piani cadette con
41”5. In questa categoria, registriamo anche la vittoria di Beatrice Grassa nel peso (9,41) e nei
1000 l’argento di Elisa Rossoni (3’16”7) e il bronzo di Alemayeu Bonalumi
(2’47”8). Bravi anche i ragazzi. Doppia vittoria nei 60 hs con Beatrice Vailati (9”5) tra le femmine e
Suman Leoni tra i maschi (9”0).
Quest’ultimo vincitore anche nei 1000 in 3’00”8.
Spazio anche alla marcia, con la
settima prova del Trofeo Frigerio con il bronzo del cadetto Federico Vimercati.
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