Ma il pensiero e l’augurio è tutto per Ele
Sirtoli
Dopo l’exploit pre-pasquale della
cadetta Valeria Paccagnella
(ricordiamo l’ottimo 44”1 nei 300 hs e – sinora - ottava misura italiana under
15 di tutti i tempi oltre che essere la miglior prestazione nazionale 2014), il
nostro settore ostacoli offre ancora spunti di grandissimo livello nelle gare
di fine aprile.
Ma il primo pensiero ed augurio
va ad Eleonora Sirtoli, ostacolista
di razza, costretta a fermarsi a Lodi per via del tendine di Achille. Tieni
duro Ele e in bocca al lupo!
Nel meeting lodigiano centrano la
vittoria nei 400 hs, lo junior Luca
Cacopardo con un bel 53”44, il neo allievo Emmanuel Ihemeje in 56”98 e la junior Michela Villa in 65”23. A fare poker di vittorie, sul campo della
Fanfulla, ci pensa l’allieva Daniela
Tassani nei 200 piani, col personale di 25”32.
Si sta ormai entrando nella fase
calda della stagione agonistica, con i mesi di maggio e giugno che già hanno in
calendario appuntamenti di spicco sotto il profilo istituzionale (campionati
individuali e di società) e le premesse viste nell’ultimo fine settimana sono
davvero confortanti. Perché, alle vittorie degli ostacolisti, vanno aggiunte
anche quelle nella velocità. Prima nel meeting interregionale di Chiari, nei
400 piani, con la zampata di Marta
Maffioletti nella gara assoluta (già sotto i 55 secondi) e della junior Emma Robustelli (57”69). Un meeting,
quello bresciano, che ha visto buoni riscontri da parte delle allieve (Simona
Bosco seconda nei 400 e Daniela Tassani terza nei 100); in campo maschile
spiccano gli argenti di Gabriele Buttafuoco nei 100 piani assoluti e di
Christian Bapou tra gli allievi (lo stesso atleta è giunto secondo anche a Lodi
sui 200). Bravo anche Reda Chaboun secondo nel lungo allievi col personale di
6,54.
Conforta vedere che tutti gli
atleti in gara nel weekend hanno limato i propri personali (segno dell’ottimo
lavoro di preparazione) avendo davanti tutta una stagione per migliorarsi
ancora di più. Altro segno positivo del weekend è che in tanti hanno già
staccato, alla prima gara, il minimo per i rispettivi campionati nazionali di
categoria.
Per i più giovani, l’attività
agonistica si è concentrata a Brusaporto il 25 aprile, con l’oro di Andrea Cavalli nel triplo cadetti
(personale di 11,35) e quello di Suman
Leoni nei 60 hs ragazzi (9”20) accompagnato sul podio dal compagno Samuele
Falco (secondo con 9”26). Gli altri piazzamenti di Brusaporto, per la cronaca,
sono stati l’argento di Alice Codebue nei 300 hs (50”89), il podio nelle gare
degli 80 e 2000 cadetti (secondo e terzo posto rispettivamente per Andrea
Cavalli e Luis Ghezzi e nel mezzofondo di Alemayeu Bonalumi e Anoar
Moutaoukil), l’argento di Francesca Hristova nel peso ragazze e il bronzo di
Gabriele Spotti nei 300 hs cadetti.
Ed ora sotto con la kermesse
delle staffette. Si inizia il primo maggio a Brembate con i campionati
provinciali.
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